18.1 Caratteristiche e uso delle luci
LUCI DI POSIZIONE
E’ obbligatorio tenere accesi le luci a partire da mezz’ora dopo il tramonto del sole fino a mezz’ora prima del sorgere del sole.
Durante la marcia il solo uso delle luci di posizione non è consentito, ma va abbinato con altre luci (fendinebbia, anabbaglianti, abbaglianti).
Nelle ore notturne le luci di posizione devono essere lasciate accese per tutto il tempo che il veicolo rimane fermo o in sosta all’interno della carreggiata, tranne nel caso in cui sia reso pienamente visibile dalla pubblica illuminazione o se sosta all’interno di un’area di parcheggio.
Non è vero che è possibile utilizzare lampade di qualsiasi colore.
LUCI ANABBAGLIANTI
L’uso dei proiettori anabbaglianti è obbligatorio:
- nei centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere
- fuori dai centri abitati (sulle autostrade e strade extraurbane) anche di giorno (o in alternativa è possibile accendere di giorno le luci di marcia diurna)
- in caso di scarsa visibilità per condizioni atmosferiche (neve, pioggia, nebbia)
- quando si transita nelle gallerie (anche se provviste di illuminazione)
- quando si trasportano feriti o ammalati gravi
- fuori dai centri abitati quando l’illuminazione pubblica è sufficiente (quindi in sostituzione dei proiettori abbaglianti);
- fuori dai centri abitati insufficientemente illuminati quando si incrociano altri veicoli in sostituzione dei proiettori abbaglianti.
Non è vero che vanno tenuti accesi durante la sosta, in nessun caso.
I proiettori anabbaglianti possono rischiare di abbagliare gli altri o ridurre la visibilità del conducente:
- se le lampade sono montate in modo errato o non sono omologate
- se i proiettori sono regolati troppo alti
LUCI ABBAGLIANTI (PROIETTORI DI PROFONDITA’)
E’ possibile il loro uso fuori dei centri abitati quando l’illuminazione pubblica manca o non è sufficiente, mentre è vietato nelle strade urbane.
Il loro utilizzo va sostituito con quello dei proiettori a luce anabbagliante:
- quando si incrociano altri veicoli
- quando si segue un veicolo a breve distanza
- quando vi sia il pericolo di abbagliare i conducenti di veicoli su altre strade o i pedoni.
E’ consentito l’uso intermittente delle luci abbaglianti in sostituzione del clacson per dare avvertimenti utili al fine di evitare incidenti (sorpasso, pericolo immediato), sia di giorno che di notte, sia nei centri abitati che fuori.
USO DEGLI NCATORI DI DIREZIONE
Gli indicatori di direzione vanno azionati, con sufficiente anticipo, ogni volta che
- si debba eseguire una manovra di svolta, un cambio di corsia, manovra di retromarcia
- per segnalare l’immissione in una carreggiata provenendo da una corsia di accelerazione
- per segnalare l’intenzione di spostarsi nella corsia di decelerazione
- se si intende uscire dalla carreggiata per effettuare una fermata
- quando, partendo dal margine della carreggiata, ci si vuole immettere nella circolazione
- quando si inizia un sorpasso (indicatore sinistro per impegnare la corsia a sinistra) e quando lo si termina (indicatore destro per tornare nella propria corsia).
Non è vero che il loro uso è necessario nella marcia per file parallele, anche se non si effettuano cambiamenti di corsia o per almeno 500 metri dopo aver effettuato un sorpasso.
LAMPEGGIO SIMULTANEO DEGLI INDICATORI DI DIREZIONE
Il lampeggio simultaneo di tutti gli indicatori luminosi di direzione (le 4 frecce) va azionato:
- nei casi di ingombro della carreggiata;
- durante il tempo necessario a collocare o riprendere il segnale mobile triangolare di pericolo ma non in sostituzione del triangolo;
- quando per avaria il veicolo è costretto a procedere a velocità particolarmente ridotta;
- quando si verificano improvvisi rallentamenti o incolonnamenti;
- quando la fermata di emergenza costituisce pericolo per gli altri utenti della strada.
LUCE BIANCA DELLA TARGA
Serve a rendere leggibile la targa posteriore dei veicoli, dei rimorchi e delle motrici, ad almeno 20 metri di distanza e funziona quando sono accese le luci di posizione ed è accesa sul cruscotto la spia verde delle luci.
LUCI DI SOSTA
Sono di colore bianco davanti e rosso dietro o giallo ambra se laterali e non sono obbligatorie infatti non tutti i veicoli ne sono dotati.
Vanno accese solo quelle poste dalla parte del traffico e sono da utilizzare solo nei centri abitati, durante la sosta al margine della carreggiata non sufficientemente illuminata; mentre durante la sosta fuori dei centri abitati bisogna lasciare accese tutte e quattro le luci di posizione.
CATADIOTTRI
Sono dispositivi di plastica a luce riflessa che hanno la funzione di indicare la presenza e l’ingombro dei veicoli su cui sono applicati.
Quando illuminati permettono, specialmente di notte, di rendere più visibili veicoli e rimorchi in sosta (o guasti) sulla strada anche se a luci spente.
Possono essere:
- bianchi se anteriori e vengono applicati solamente sui rimorchi, semirimorchi e carrelli appendice;
- rossi se posteriori sono obbligatori per tutti i veicoli e i rimorchi;
- di forma triangolare solamente nella parte posteriore di rimorchi, semirimorchi e carrelli appendice;
- gialli se laterali per segnalare i rimorchi, i semirimorchi, carrelli appendice ed i veicoli di notevole lunghezza, cioè quelli che superano 6 metri.
FARI FENDINEBBIA
Sono da usare durante la marcia, in caso di nebbia o da abbinare alle luci anabbaglianti in caso nevicata o pioggia intensa.
LAMPADE PER I VEICOLI A MOTORE
Su un veicolo a motore non è consentito utilizzare lampade non omologate
UTILIZZO DELLE LUCI PER CICLOMOTORI E MOTOCICLI
I conducenti i ciclomotori e motocicli, che circolano su strade sia urbane che extraurbane, hanno l’obbligo di tenere sempre accese le luci di posizione e gli anabbaglianti.