14.1 Ordine di precedenza nelle intersezioni (incroci)

14.1 Ordine di precedenza nelle intersezioni (incroci)

NORME DI PRECEDNZA NEGLI INCROCI

Si ha l’obbligo di dare la PRECEDENZA a DESTRA:

  •  negli incroci privi di segnalazioni
  • in presenza del segnale “INTERSEZIONE CON PRECEDENZA A DESTRA”

Si ha l’obbligo di dare la precedenza a destra e a sinistra:

  • in presenza del segnale DARE PRECEDENZA
  • in presenza del segnale FERMARSI E DARE PRECEDENZA
  • ai veicoli circolanti su rotaie (tram, treni), salvo diversa segnalazione
  • ai veicoli in emergenza (ambulanze, polizia) con dispositivo in allarme (sirena) in funzione, se necessario fermarsi;
  • uscendo da sentieri, mulattiere o da parcheggi e passo carrabile
  • quando si effettua la retromarcia o l’inversione del senso di marcia
  • quando da fermi ci si immette nel flusso della circolazione

ORDINE DI PRECEDENZA T -A) – O – M – A COMPLETA LA SVOLTA

Il tram T passa per primo poiché ha la precedenza rispetto agli altri veicoli.
Il veicolo O deve attendere che A si porti al centro dell’incrocio prima di poter passare. Nel momento in cui A raggiunge il centro dell’incrocio si deve fermare per poter dare la precedenza a M che a questo punto si trova alla sua destra.
Il veicolo M può passare solo dopo che il veicolo O ha superato l’incrocio (O si trova alla destra di M ed ha perciò precedenza).
Il veicolo A sarà quindi l’ultimo a liberare l’incrocio.
Tutti i veicoli devono prestare attenzione e usare prudenza nell’attraversare l’incrocio.

ORDINE DI PRECENDENZA B – H – C

L’autobus B non deve dare la precedenza a nessun altro veicolo poiché ha la sua destra libera.
L’autobus H passa per secondo dopo aver dato la precedenza a B poiché si trova alla destra del veicolo C che gli da quindi la precedenza.
C nonostante debba proseguire dritto passa per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA R – A – C

Il veicolo R passa per primo poiché ha la destra libera.
Il veicolo C, non può “approfittare” del passaggio di R per passare a sua volta poiché ha la sua destra occupata dal veicolo A che dopo aver dato la precedenza ad R (R è alla destra di A) passa per secondo. C passa quindi per ultimo.
Se, tuttavia, il veicolo A è della polizia ed ha i dispositivi di allarme in funzione passa per primo.

ORDINE DI PRECEDENZA L – C – H

Il veicolo L passa per primo poiché ha la destra libera.
Il veicolo C passa per secondo subito dopo aver dato la precedenza al veicolo L (che si trovava alla sua destra) e prima del veicolo H (che passa per ultimo) poiché C si trova alla destra di H.

ORDINE DI PRECEDENZA A – E – B

Il veicolo A può passare per primo poiché, sebbene girando a sinistra ha il veicolo B situato alla sua destra le loro traiettorie non si incrociano.
Il veicolo B dal canto suo non può passare insieme al veicolo A poiché deve dare la precedenza ad E, situato alla sua destra.
E passa quindi per secondo, subito dopo aver dato la precedenza ad A.
Il veicolo B passa per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA R – A – C

Il veicolo R ha la destra libera, quindi non deve dare la precedenza ad alcun veicolo e può passare per primo.
Subito dopo passa il veicolo A che dopo aver dato la precedenza ad R passa per secondo.
Infine passa il veicolo C che a questo punto, dopo aver dato la precedenza a tutti, ha l’incrocio libero.

ORDINE DI PRECEDENZA R – D – B

Il veicolo R, avendo la destra libera, non deve dare la precedenza ad alcun veicolo e può passare per primo.
Subito dopo il veicolo R può passare il veicolo D ed infine il veicolo B che deve dare la precedenza a D poiché situato alla sua destra.
Il veicolo L ha già superato l’incrocio, può quindi non essere considerato.

ORDINE DI PRECEDENZA D – P – B – N

Il veicolo D svoltando alla prima strada a destra ha la sua destra libera e quindi può passare per primo.
Successivamente passa il veicolo P che ha atteso il passaggio di D e si trova quindi ora la destra libera.
Il veicolo B non poteva passare contemporaneamente a D poiché doveva dare la precedenza a P che si trovava alla sua destra. Passa quindi per terzo.
Infine può passare il veicolo N, che non poteva passare insieme al veicolo P poiché doveva dare la precedenza a B.

ORDINE DI PRECEDENZA D – C – A – H

Il veicolo D dovendo girare subito a destra non deve dare la precedenza a nessuno e passa quindi per primo.
Subito dopo può passare il veicolo C che a questo punto ha la destra libera. Il veicolo H non può passare insieme a C poiché ha la destra occupata dal veicolo A e deve quindi dargli la precedenza. A passa quindi per terzo ed infine, per ultimo, può passare H.

ORDINE DI PRECEDENZA L – A e C – D

Il veicolo L passa per primo poiché ha la destra libera.
Successivamente possono passare contemporaneamente sia il veicolo A che il veicolo C poiché le loro traiettorie non si incrociano ed una volta passato L la loro destra è libera.
Il veicolo D non può passare contemporaneamente a L poiché deve dare la precedenza sia ad A che a C (entrambi alla sua destra).
Infine passa il veicolo D.

ORDINE DI PRECEDENZA H – D – B – L

Il veicolo H, svoltando subito a destra non deve dare precedenza ad altri veicoli e passa quindi per primo.
Subito dopo può passare D che a questo punto ha la destra libera. L tuttavia non può passare insieme a D poiché deve dare la precedenza a B che passa per terzo. L passa quindi per ultimo.
Girare a sinistra non modifica il diritto di precedenza. Infatti B ha la precedenza su L.

ORDINE DI PRECEDENZA (B) – R – N e D insieme – B termina la svolta

Il veicolo B sebbene sia il primo che può impegnare l’incrocio, poiché non ha nessuno alla sua destra, è poi costretto a fermarsi al centro di esso per dare la precedenza al veicolo N situato a questo punto alla sua destra.
Il veicolo R dopo aver atteso il passaggio del veicolo B, fermo a questo punto nel centro dell’incrocio, può passare e liberare per primo lo stesso.
Il veicolo R dopo aver atteso il passaggio del veicolo B, fermo a questo punto nel centro dell’incrocio, può passare e liberare per primo lo stesso.
Una volta passato R sia il veicolo D che N possono passare.
Infine, B che era stato il primo ad occupare l’incrocio è l’ultimo ad uscirne.
Il veicolo D non deve dare la precedenza al veicolo B (o viceversa) poiché le loro traiettorie non si incrociano. D deve invece dare la precedenza ad R.

ORDINE DI PRECEDENZA C – A – P

Il veicolo C può passare per primo perché, sebbene girando a sinistra avrebbe la destra occupata da P, le loro traiettorie non si incrociano.
Il veicolo P dal canto suo non può passare insieme a C poiché nel momento della svolta ha la destra occupata dal veicolo A a cui deve dare quindi precedenza. Il veicolo A passa pertanto per secondo dopo aver dato precedenza a C ed aver ricevuto la precedenza da P, che passerà per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA S – N – C

Il veicolo S, avendo la destra libera, passa per primo.
Il veicolo C deve dare la precedenza ad N, situato alla sua destra. N passa quindi per secondo, dopo aver dato la precedenza ad S, ed infine il veicolo C.

ORDINE DI PRECEDENZA T – L ed A insieme – C

Il tram T ha la precedenza sugli altri veicoli e passa per primo.
Successivamente possono passare contemporaneamente i veicoli L ed A poiché entrambi hanno la destra libera e le loro traiettorie non si incrociano.
Il veicolo C passa per ultimo poiché girando a sinistra ha la destra occupata da L.

ORDINE DI PRECEDENZA C – A – L – R – E

La difficoltà di questo esempio sta tutta nel capire quale veicolo passa per primo.
Il veicolo C nella sua svolta a sinistra, pur avendo la destra occupata prima da E poi da R ed infine da L, può transitare per primo poiché non incrocia nessuna delle loro traiettorie.
Subito dopo C, può passare il veicolo A che gli aveva dato la precedenza ricevendo, invece, la precedenza di L che passa quindi per terzo.
Infine possono passare prima R e poi E. Il veicolo R riceve la precedenza di E poiché situato alla sua destra.
Il veicolo R non può passare contemporaneamente a C, poiché deve dare la precedenza a L.
Stesso discorso vale per L che deve dare la precedenza ad A e per E che deve dare la precedenza a R.

ORDINE DI PRECEDENZA A – E – V – H – C

Questo è l’esempio più complesso della serie vista su questa tipologia di incrocio. Infatti in questo caso in ogni diramazione dell’incrocio è presente un veicolo.
In realtà, se si è capito gli esempi precedenti, anche in questo caso la soluzione si può trovare facilmente.
Come sempre la prima cosa da fare è individuare il veicolo che passa per primo. Questa volta il veicolo E non può passare per primo poiché ha la destra occupata dal veicolo A.
Il veicolo A, pur avendo la destra occupata inizialmente da C e successivamente, durante la sua svolta verso sinistra, dai veicoli H e V, non incrocia le loro traiettorie e può pertanto passare per primo.
Dopo che A ha liberato l’incrocio, il veicolo E può passare per secondo. Quindi il veicolo V che riceve la precedenza da H che passa subito dopo di lui ed infine, per ultimo, il veicolo C.
I veicoli A, V e C, sebbene con traiettorie non intersecanti, non possono passare contemporaneamente poiché il veicolo V deve dare la precedenza al veicolo E ed il veicolo C deve dare la precedenza al veicolo H.

ORDINE DI PRECEDENZA H ed L insieme – B – O

Il veicolo B nonostante debba girare subito a destra deve dare la precedenza anche alla sua sinistra poiché si trova in presenza del segnale di precedenza. Anche O si trova nella stessa situazione e quindi deve anche lui dare la precedenza al veicolo alla sua sinistra.
Pertanto possono passare per primi e contemporaneamente sia il veicolo H che L.
Poi può passare B ed infine O che deve dare la precedenza anche al veicolo B.
Infatti quest’ultimo si trova alla destra di O nel momento della svolta a sinistra.

ORDINE DI PRECEDENZA S – A – E – R

I veicoli E ed R trovandosi in presenza del segnale di precedenza devono dare la precedenza sia a destra che a sinistra e lasciare quindi passare S ed A.
In particolare S transita per primo poiché A gli da la precedenza: S si trova alla destra di A, nel momento della svolta a sinistra di quest’ultimo.
A passa quindi per secondo.
Discorso simile tra E ed R, dove in questo caso è R che deve girare a sinistra e trovandosi alla sua destra il veicolo E deve dargli la precedenza. R passa per ultimo, dopo aver lasciato passare E per terzo.

ORDINE DI PRECEDENZA C – R – A – H

I veicoli A ed H, trovandosi in presenza del segnale di dare la precedenza devono attendere il passaggio di C ed R.
In particolare R deve dare la precedenza a al veicolo C, poiché alla sua destra nel momento della svolta a sinistra. Il veicolo C può quindi passare per primo ed R per secondo.
Subito dopo passa A che riceve la precedenza di H (A si trova alla destra di H). Il veicolo H passa quindi per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA T – O – A

Il tram T ha la precedenza sugli altri veicoli e passa per primo.
Il veicolo A non può passare insieme a T poiché ha la destra occupata da O e deve quindi dargli la precedenza.
Il secondo a passare è quindi O ed infine A.

ORDINE DI PRECEDENZA T – G – P – B

Il tram T passa per primo poiché ha la precedenza sugli altri veicoli.
Successivamente passa il veicolo G poiché il veicolo P alla sua destra si trova in presenza del segnale di dare la precedenza (deve dare quindi la precedenza sia a destra che a sinistra).
B passa per ultimo perché nel momento della svolta a sinistra ha la destra occupata da P che quindi passa per terzo.

ORDINE DI PRECEDENZA L – E – N – R

Il veicolo L passa per primo poiché gira subito a destra e la sua traiettoria non si incrocia con quella del filobus R.
Il veicolo E non ha l’obbligo di dare la precedenza al filobus R e passa quindi per secondo dopo aver dato la precedenza a L.
Per terzo può passare l’autocarro N che, dopo aver dato la precedenza al veicolo E, ha la destra libera. Riceve la precedenza del filobus R.
Il veicolo R (filobus) non ha la precedenza sugli altri veicoli.

ORDINE DI PRECEDENZA H – A – F – L

Il veicolo H girando subito a destra non deve dare la precedenza ad altri veicoli e può passare per primo.
Successivamente può passare il veicolo A che dopo aver dato la precedenza ad H ha la destra libera.
Il veicolo L deve dare la precedenza all’autobus F, situato alla sua destra e passerà quindi per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA (N) – R – A – N termina la svolta

Ordine uscita: R, A, N
Il veicolo N, avendo inizialmente la destra libera, impegna prima di tutti l’incrocio, tuttavia è costretto a fermarsi al centro dello stesso per dare la precedenza al veicolo A, che a questo punto si trova alla sua destra.
Il veicolo R dopo aver lasciato passare N (che si trovava alla sua destra) passa e libera per primo l’incrocio (conclude per primo l’attraversamento) senza fermarsi.
Mentre R libera l’incrocio N sta ancora attendendo A, che quindi passa e libera l’incrocio subito dopo R. Infine N può concludere la sua manovra dopo che anche A è passato.

ORDINE DI PRECEDENZA R – A – T

Il veicolo R passa per primo poiché ha la destra libera.
Il veicolo T girando a sinistra ha la sua destra occupata dal veicolo A che dopo aver dato la precedenza ad R (poichè R è alla destra di A) passa per secondo. T passa quindi per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA D – E ed S insieme – A

Il veicolo D, avendo la destra libera, può passare per primo.
Il veicolo A, sebbene la sua traiettoria non incrocia quella di D, ha la destra occupata e non può quindi attraversare l’incrocio insieme al veicolo D. A deve quindi attendere il passaggio di E ed S che possono passare insieme. A, dopo aver atteso e dato la precedenza a tutti i veicoli potrà infine passare per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA T e B insieme – A – C

Il tram T ed il veicolo B passano contemporaneamente per primi. Questo poiché il tram ha la precedenza sugli altri veicoli e B ha la destra libera (riceve la precedenza di A).
A passerà per terzo subito dopo il transito di T e B. Il veicolo C non può passare insieme a T e B perchè deve dare la precedenza al veicolo A.
C passerà quindi per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA S – B – L – D

Il veicolo S, con la destra libera, passa per primo.
D sebbene con una traiettoria che non incrocia quella di S, non può passare contemporaneamente a quest’ultimo poiché deve dare la precedenza ad L che a sua volta la deve dare a al veicolo B.
B passa quindi per secondo, L per terzo ed infine può passare il veicolo D.

ORDINE DI PRECEDENZA R – D – F

Il veicolo R avendo la destra libera passa per primo.
Successivamente può passare l’autocarro D che dopo aver dato la precedenza ad R si ritrova la destra libera.
Infine passa il filobus F che aveva la destra occupata da D e quindi doveva dargli la precedenza.
Il filobus, sebbene vincolato alla linea elettrica aerea non ha il diritto di passaggio.
Bisogna sempre moderare la velocità avvicinandosi all’incrocio.

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ORDINE DI PRECEDENZA R – B – D – T

Il veicolo R ha la destra libera e passa quindi per primo.
Subito dopo il veicolo B che dopo aver dato la precedenza a R passa per secondo.
Per ultimo passa il veicolo T che deve dare la precedenza a D, situato alla sua destra, che passa quindi per terzo subito dopo il veicolo B.

ORDINE DI PRECEDENZA N – A – R

Il veicolo A sebbene abbia la destra libera deve attendere il passaggio del veicolo N poiché si trova in presenza del segnale dare la precedenza, deve quindi dare la precedenza anche ai veicoli provenienti dalla sua sinistra.
Quindi il veicolo N passa per primo. Successivamente passa A poiché occupa la destra di R nel momento della svolta a sinistra di quest’ultimo. Infine può passare R.
I veicoli A ed R devono, se necessario, fermarsi.

ORDINE DI PRECEDENZA T – P – M

Il tram T ha precedenza sugli altri veicoli di conseguenza passa per primo.
L’autobus M, girando a sinistra ha la destra occupata da P a cui deve dare quindi la precedenza. P passa quindi per secondo dopo il tram ed infine passa l’autobus M.
Tutto ciò rimane valido anche se M dovesse svolgere servizio pubblico di linea.

ORDINE DI PRECEDENZA R – D – A

Il veicolo R passa per primo poiché svolta a destra ed ha la destra libera (svolta nella prima strada alla sua destra).
Il veicolo A, svoltando leggermente a sinistra ha la destra occupata e deve quindi dare la precedenza al veicolo eccezionale D che quindi passa per secondo (dopo aver dato la precedenza ad R che si trova alla sua destra).

ORDINE DI PRECEDENZA T – A – S

Il tram T ha la precedenza sugli altri veicoli e passa quindi per primo.
Subito dopo il tram passa il veicolo A che ha la destra libera, mentre S deve attendere il passaggio di A poiché A si trova alla sua destra nel momento della svolta. S passa quindi per ultimo.
A ed S non possono passare contemporaneamente poiché le loro traiettorie si incrociano.

ORDINE DI PRECEDENZA P – B – C

Il veicolo P ha la destra libera e può passare per primo, non deve tuttavia fermarsi al centro dell’incrocio poiché la sua traiettoria non si incrocia con quella del veicolo C.
C deve attendere tuttavia il passaggio veicolo B, alla sua destra, prima di poter passare. Non può quindi passare insieme a P ma deve attraversare l’incrocio per ultimo.
B passa per secondo poiché ha inizialmente la destra occupata da P.

ORDINE DI PRECEDENZA B – T – S

Il veicolo B passa per primo poiché ha la destra libera.
Il veicolo T dopo aver dato precedenza al veicolo B (che si trovava alla sua destra) può passare per secondo poiché il veicolo S deve dargli la precedenza. T si trova alla destra di S. Il veicolo S passa quindi per ultimo.
Ricordiamo che in presenza di un incrocio tutti i veicoli devono moderare la velocità e prestare attenzione.

ORDINE DI PRECEDENZA R – A – C

Il veicolo R ha la destra libera, quindi non deve dare la precedenza ad alcun veicolo e può passare per primo.
Subito dopo passa il veicolo A che dopo aver dato la precedenza ad R passa per secondo. Infine passa il veicolo C che a questo punto, dopo aver dato la precedenza a tutti, ha l’incrocio libero.

ORDINE DI PRECEDENZA H – D – B

Il veicolo H, svoltando subito a destra non deve dare la precedenza a nessun altro veicolo e può quindi passare per primo.
Il veicolo D, dopo aver dato la precedenza ad H, ha la destra libera e passa per secondo. Infine passa B che può passare solo dopo aver dato la precedenza a D (che si trova alla sua destra nel momento della svolta a sinistra). Pertanto B non può passare insieme ad H.

ORDINE DI PRECEDENZA P – D – B – L

Il veicolo P girando subito a destra non deve dare la precedenza a nessuno.
Subito dopo può passare il veicolo D che dopo aver dato la precedenza a P ha la destra libera. Il veicolo L tuttavia non può passare insieme a D poiché deve dare la precedenza a B (alla destra di L) che passerà quindi per terzo. L passa quindi per ultimo.

ORDINE DI PRECEDENZA E – C – M

Il veicolo E passa per primo poiché svolta a destra ed ha la destra libera (svolta nella prima strada alla sua destra).
Il veicolo M, svoltando a sinistra ha la destra occupata da C e deve quindi dare la precedenza al veicolo C che quindi passa per secondo (dopo aver dato la precedenza ad E che si trova alla sua destra nel momento della svolta).

ORDINE DI PRECEDENZA A – C – L

Il veicolo A ha la destra libera e può quindi passare per primo.
Il veicolo L non può passare insieme ad A poiché deve dare la precedenza al veicolo C, alla sua destra al momento della svolta. Il veicolo C passa quindi per secondo ed infine per ultimo il veicolo L.

ORDINE DI PRECEDENZA E – C – L

Il veicolo E, ha la destra libera e passa quindi per primo.
Il veicolo L non può approfittare del passaggio di E per passare a sua volta poiché ha la destra occupata da C a cui deve dare quindi la precedenza. C passa quindi per secondo ed infine il veicolo L.

Lista lezioni
CAPITOLO 1 - DEFINIZIONI GENERALI - doveri nell'uso della strada
1.1 Definizioni stradali e di trafficoAnteprima
CAPITOLO 1 - DEFINIZIONI GENERALI - doveri nell'uso della strada
1.2 Classificazione di veicoli e rimorchiAnteprima
CAPITOLO 1 - DEFINIZIONI GENERALI - doveri nell'uso della strada
1.3 Doveri del conducente nell'uso della strada - convivenza civili e uso responsabileAnteprima
CAPITOLO 1 - DEFINIZIONI GENERALI - doveri nell'uso della strada
1.4 Riguardo verso gli utenti deboli della stradaAnteprima
CAPITOLO 2 - SEGNALI STRADALI DI PERICOLO
2.1 Segnaletica stradaleAnteprima
CAPITOLO 2 - SEGNALI STRADALI DI PERICOLO
2.2 Segnali stradali verticali
CAPITOLO 2 - SEGNALI STRADALI DI PERICOLO
2.3 Segnali di pericolo
CAPITOLO 3 - SEGNALI STRADALI DI PRECEDENZA
3.2 Segnali di precedenzaAnteprima
CAPITOLO 3 - SEGNALI STRADALI DI PRECEDENZA
3.1 Segnali di prescrizioneAnteprima
CAPITOLO 4 - SEGNALI STRADALI DI DIVIETO
4.1 Segnali di divietoAnteprima
CAPITOLO 5 - SEGNALI STRADALI DI OBBLIGO
5.1 Segnali di obbligoAnteprima
CAPITOLO 5 - SEGNALI STRADALI DI OBBLIGO
5.2 Segnali di obbligo genericoAnteprima
CAPITOLO 5 - SEGNALI STRADALI DI OBBLIGO
5.3 Segnali di obbligo specificoAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.1 Segnali di senso unicoAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.2 Segnali di preavviso di incrocioAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.3 Segnali di preselezioneAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.4 Segnali di identificazione stradaleAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.5 Segnale di itinerario extraurbanoAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.6 Segnali di progressiva distanziometrica, località e confermaAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.7 Segnali di localizzazione e segnali turisticiAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.8 Segnali utili per la guidaAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.9 Segnali di transitabilitàAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.10 Segnali di strada extraurbana principale e sua fineAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.11 Segnali di uso e variazione corsieAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.12 Segnale di preavviso deviazione autocarri in transitoAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.13 Segnali di indicazione serviziAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.14 Segnali di limiti massimi generali di velocitàAnteprima
CAPITOLO 6 - SEGNALI STRADALI DI INDICAZIONE
6.15 Segnali di confine di Stato con Paese dell'Unione EuropeaAnteprima
CAPITOLO 7 - PANNELLI INTEGRATIVI DEI SEGNALI
7.1 Pannelli integrativi dei segnaliAnteprima
CAPITOLO 8 - SEGNALI VERTICALI COMPLEMENTARI - SEGNALI DI CANTIERE
8.1 Segnali complementariAnteprima
CAPITOLO 8 - SEGNALI VERTICALI COMPLEMENTARI - SEGNALI DI CANTIERE
8.2 Segnali temporanei - segnali di cantiereAnteprima
CAPITOLO 8 - SEGNALI VERTICALI COMPLEMENTARI - SEGNALI DI CANTIERE
8.3 Segnali particolariAnteprima
CAPITOLO 9 - SEGNALAZIONI SEMAFORICHE E DEGLI AGENTI
9.1 Segnalazioni semaforicheAnteprima
CAPITOLO 9 - SEGNALAZIONI SEMAFORICHE E DEGLI AGENTI
9.2 Segnali degli agenti del trafficoAnteprima
CAPITOLO 10 - SEGNALI STRADALI ORIZZONTALI
10.1 Segnali orizzontaliAnteprima
CAPITOLO 10 - SEGNALI STRADALI ORIZZONTALI
10.2 Strisce longitudinaliAnteprima
CAPITOLO 10 - SEGNALI STRADALI ORIZZONTALI
10.3 Strisce trasversali o linee di arrestoAnteprima
CAPITOLO 10 - SEGNALI STRADALI ORIZZONTALI
10.4 Altri segnali orizzontaliAnteprima
CAPITOLO 10 - SEGNALI STRADALI ORIZZONTALI
10.5 Segnalazioni varieAnteprima
CAPITOLO 11 - PERICOLO E INTRALCIO - REGLAZIONE E LIMITI DI VELOCITA' - COMPORTAMENTI AI PASSAGGI A LIVELLO
11.1 Pericolo e intralcio alla circolazioneAnteprima
CAPITOLO 11 - PERICOLO E INTRALCIO - REGLAZIONE E LIMITI DI VELOCITA' - COMPORTAMENTI AI PASSAGGI A LIVELLO
11.2 Regolazione della velocitàAnteprima
CAPITOLO 11 - PERICOLO E INTRALCIO - REGLAZIONE E LIMITI DI VELOCITA' - COMPORTAMENTI AI PASSAGGI A LIVELLO
11.3 Limiti di velocitàAnteprima
CAPITOLO 11 - PERICOLO E INTRALCIO - REGLAZIONE E LIMITI DI VELOCITA' - COMPORTAMENTI AI PASSAGGI A LIVELLO
11.4 Comportamenti ai passaggi a livelloAnteprima
CAPITOLO 12 - DISTANZA DI SICUREZZA
12.1 Spazio (distanza) di arresto di un veicoloAnteprima
CAPITOLO 12 - DISTANZA DI SICUREZZA
12.2 Distanza di sicurezza fra i veicoliAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.1 Norme e comportamenti variAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.2 Posizione dei veicoli sulla carreggiataAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.3 Cambiamento di direzione e di marciaAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.4 Convogli militari e corteiAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.5 Comportamento agli incrociAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.6 Norme sulla precedenzaAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.7 Comportamento di conducenti nei confronti dei pedoniAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.8 Incroci tra i veicoli nei passaggi ingombrati e su strade di montagnaAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.9 Obblighi verso i veicoli di Polizia, antincendio e ambulanzeAnteprima
CAPITOLO 13 - NORME SULLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI
13.10 Specchi retrovisoriAnteprima
CAPITOLO 14 - ORDINE DI PRECEDENZA NELLE INTERSEZIONI
14.1 Ordine di precedenza nelle intersezioni (incroci)Anteprima
CAPITOLO 15 - NORME RELATIVE AL SORPASSO
15.1 Il sorpassoAnteprima
CAPITOLO 16 - FERMATA, SOSTA, ARRESTO E PARTENZA
16.1 Cautele alla partenza del veicoloAnteprima
CAPITOLO 16 - FERMATA, SOSTA, ARRESTO E PARTENZA
16.2 Arresto fermata e sostaAnteprima
CAPITOLO 17 - NORME VARIE
17.1 Ingombro della carreggiataAnteprima
CAPITOLO 17 - NORME VARIE
17.2 Segnale di veicolo fermoAnteprima
CAPITOLO 17 - NORME VARIE
17.5 Pannelli sui veicoliAnteprima
CAPITOLO 17 - NORME VARIE
17.6 Traino dei veicoli e dei veicoli in avariaAnteprima
CAPITOLO 18 - USO DI LUCI E DISPOSITIVI ACUSTICI - SPIE E SIMBOLI
18.1 Caratteristiche e uso delle luciAnteprima
CAPITOLO 18 - USO DI LUCI E DISPOSITIVI ACUSTICI - SPIE E SIMBOLI
18.2 Simboli e spie dei veicoliAnteprima
CAPITOLO 18 - USO DI LUCI E DISPOSITIVI ACUSTICI - SPIE E SIMBOLI
18.3 Uso dei dispositivi di segnalazione acusticaAnteprima
CAPITOLO 19 - CINTURE DI SICUREZZA - SEGGIOLINI PER BAMBINI- AIRBAG - CASCO PROTETTIVO - ABBIGLIAMENTO DI SICUREZZA PER CONDUCENTI DI VEICOLI A 2 RUOTE
19.1 Sistemi di ritenutaAnteprima
CAPITOLO 19 - CINTURE DI SICUREZZA - SEGGIOLINI PER BAMBINI- AIRBAG - CASCO PROTETTIVO - ABBIGLIAMENTO DI SICUREZZA PER CONDUCENTI DI VEICOLI A 2 RUOTE
19.2 Air-bagAnteprima
CAPITOLO 19 - CINTURE DI SICUREZZA - SEGGIOLINI PER BAMBINI- AIRBAG - CASCO PROTETTIVO - ABBIGLIAMENTO DI SICUREZZA PER CONDUCENTI DI VEICOLI A 2 RUOTE
19.3 Casco protettivoAnteprima
CAPITOLO 19 - CINTURE DI SICUREZZA - SEGGIOLINI PER BAMBINI- AIRBAG - CASCO PROTETTIVO - ABBIGLIAMENTO DI SICUREZZA PER CONDUCENTI DI VEICOLI A 2 RUOTE
19.4 Abbigliamento di sicurezza per conducenti di veicoli a 2 ruoteAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.1 Patenti di guidaAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.2 Sistema sanzionatorio e provvedimenti tecniciAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.3 Carta di circolazione e certificato di proprietàAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.4 Targhe e immatricolazioneAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.5 Documenti di circolazione e di guida: obblighi verso funzionari, ufficiali e agentiAnteprima
CAPITOLO 20 - PATENTI DI GUIDA - SISTEMA SANZIONATORIO - DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE - OBBLIGHI VERSO AGENTI - USO DI LENTI E ALTRI APPARECCHI
20.6 Uso di lenti e di determinati apparecchi durante la guidaAnteprima
CAPITOLO 21- COMPORTAMENTI PER PREVENIRE INCIDENTI STRADALI - COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE
21.1 Cause più frequenti di incidenti stradali e corretti comportamenti per prevenirliAnteprima
CAPITOLO 21- COMPORTAMENTI PER PREVENIRE INCIDENTI STRADALI - COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE
21.2 Conoscenza di alcuni rischi specifici della circolazione stradaleAnteprima
CAPITOLO 21- COMPORTAMENTI PER PREVENIRE INCIDENTI STRADALI - COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE
21.3 Rischi legati alla manovra dei diversi tipi di veicolo e relativo campo visivo del conducenteAnteprima
CAPITOLO 21- COMPORTAMENTI PER PREVENIRE INCIDENTI STRADALI - COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE
21.4 Comportamento in caso di incidente stradaleAnteprima
CAPITOLO 22 - GUIDA IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI FISCHE E PSICHICHE - ALCOOL, DROGA, FARMACI - PRIMO SOCCORSO
22.1 Guida in relazione alle qualità e condizioni fisiche e psichicheAnteprima
CAPITOLO 22 - GUIDA IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI FISCHE E PSICHICHE - ALCOOL, DROGA, FARMACI - PRIMO SOCCORSO
22.2 Guida in stato di ebbrezza (alcool e droghe)Anteprima
CAPITOLO 22 - GUIDA IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI FISCHE E PSICHICHE - ALCOOL, DROGA, FARMACI - PRIMO SOCCORSO
22.3 Primo soccorsoAnteprima
CAPITOLO 23 - RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE - ASSICURAZIONE R.C.A. E ALTRE FORME ASSICURATIVE DEL VEICOLO
23.1 Responsabilità civile e penale connesse al sinistro stradaleAnteprima
CAPITOLO 23 - RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE - ASSICURAZIONE R.C.A. E ALTRE FORME ASSICURATIVE DEL VEICOLO
23.2 Assicurazione R.C.A. (Responsabilità Civile Autoveicoli)Anteprima
CAPITOLO 23 - RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE - ASSICURAZIONE R.C.A. E ALTRE FORME ASSICURATIVE DEL VEICOLO
23.3 Assicurazioni facoltativeAnteprima
CAPITOLO 23 - RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE - ASSICURAZIONE R.C.A. E ALTRE FORME ASSICURATIVE DEL VEICOLO
23.4 Cenni di psicologia legata alla guidaAnteprima
CAPITOLO 24 - LIMITAZIONE DEI CONSUMI - RISPETTO DELL'AMBIENTE - INQUINAMENTO DELL'AMBIENTE: ATMOSFERICO,ACUSTICO,DA CATTIVO SMALTIMENTO RIFIUTI
24.1 Definizioni e conoscenze preliminariAnteprima
CAPITOLO 24 - LIMITAZIONE DEI CONSUMI - RISPETTO DELL'AMBIENTE - INQUINAMENTO DELL'AMBIENTE: ATMOSFERICO,ACUSTICO,DA CATTIVO SMALTIMENTO RIFIUTI
24.2 Limitazioni dei consumiAnteprima
CAPITOLO 24 - LIMITAZIONE DEI CONSUMI - RISPETTO DELL'AMBIENTE - INQUINAMENTO DELL'AMBIENTE: ATMOSFERICO,ACUSTICO,DA CATTIVO SMALTIMENTO RIFIUTI
24.3 Rispetto e inquinamento dell'ambienteAnteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.1 Organi di frenatura - impianto ABSAnteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.2 Ruote e pneumatici
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.3 Sospensioni e ammortizzatoriAnteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.4 Organi di sterzoAnteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.5 Meccanica dei veicoli a 2 ruote (cenni)Anteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.6 Manutenzione e cautele varieAnteprima
CAPITOLO 25 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL VEICOLO IMPORTANTI PER LA SICUREZZA MANUTENZIONE ED USO - STABILITA' E TENUTA DI STRADA COMPORTAMENTI E CAUTELE ALLA GUIDA
25.7 Aderenza, stabilità e tenuta di stradaAnteprima

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